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“Si stima che circa il 35% dei tumori sia causato da un’errata alimentazione, a fronte del 5% circa causato dall’inquinamento atmosferico”, ha spiegato l’oncologo Francesco Schittulli, presidente LILT parlando anche della necessaria attività fisica che va fatta quotidianamente. In Italia però, nel 2030, si stima che il 20% dei maschi e il 15% della popolazione femminile sarà obesa, condizione scatenata sia dalla cattiva alimentazione che dalla sedentarietà.
E’ questo il senso della settimana LILT nata per divulgare come tenerci lontani dalla malattia, non solo quella oncologica. La prevenzione si può fare con lo sport e l’attinenza alla dieta mediterranea che, insieme alla lotta alle dipendenze da sostanze oncogene come alcol e fumo, sono gli aspetti del giusto approccio comportamentale di chi vuol vivere a lungo.
La settimana sarà l’occasione per far conoscere a più persone l’attività della LILT che, oltre a fare permanente attività di educazione sanitaria, garantisce con i suoi Punti Prevenzione (Ambulatori) esami per il controllo delle neoplasie e assistenza ai malati. Ai due volti dei campioni si affianca infatti anche il viso di un medico e volontario: l’anima della nostra associazione e tutor della salute dei cittadini ai quali ci rivolgiamo.
A Bologna, durante la Settimana, saranno allestiti alcuni stand , dove si potranno trovare informazioni e naturalmente il tradizionale olio EVO italiano, emblema della alimentazione più salutare che si possa presentare a tavola:
Sabato 18/3: presso le Coop di Casalecchio di Reno (intera giornata) e Sasso Marconi (solo mattina)
Venerdì 24/3: punti informativi e distribuzione olio EVO Lilt in via Orefici e davanti al mercato delle Erbe di via Rizzoli (fino alle ore 15)
Sabato 25/3: IMOLA, portico Sersanti in p.zza Matteotti
Momenti conviviali:
Domenica 19 marzo ore 13, Pranzo di beneficenza in occasione della Festa del Papa' a San Benedetto Val di Sambro
Venerdì 24 marzo ore 20.15, Cena di beneficenza alla Casa dei Popoli di Casalecchio di Reno.
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