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Newsletter 3 del 20/03/2015 |
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20-29 marzo: passaparola!
Cultura – in linguaggio scientifico - significa trasmettere le informazioni più necessarie all'interno della comunità per permettere la sopravvivenza della specie. E dunque la LILT che si occupa di un'altissima forma di cultura - la cultura della prevenzione oncologica - non può che chiedere a tutti di far circolare parole. Anzi: un grande PASSAPAROLA, con l'occasione della Settimana nazionale per la prevenzione oncologica (20-29 marzo).
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I migranti si ammalano di più
Solo 4 donne migranti su 10 si sottopongono alla mammografia per verificare la presenza di cancro al seno. Le italiane, invece? Sette su 10. Un divario che non si limita all'analisi del seno ma che investe ogni campo della prevenzione. Risultato: i migranti si ammalano di più, anche perché (spesso) non riescono nemmeno a esprimersi efficacemente con i medici. Una situazione inaccettabile che la LILT cerca di contrastare con il progetto “La prevenzione non ha etnia”.
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Gruppi A.M.A. (Auto Mutuo Aiuto):
uno nuovo servizio LILT
La diagnosi di cancro sconvolge profondamente la vita della persona malata, la sua famiglia, la sua comunità di amici. Nascono problemi fisici, psicologici e relazionali che rischiano facilmente di compromettere la qualità di vita durante e dopo un'esperienza così drammatica. I gruppi di Auto Mutuo Aiuto si pongono l'obiettivo di migliorare la vita del malato e dei suoi cari.
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LILT - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sezione Provinciale di Bologna
Via Turati, 67 - 40134 Bologna - Tel. 051 4399148 - Fax. 051 4390409 - email: segreteria@legatumoribologna.it CF: 92049200378
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