Counseling in oncologia: ascolto, supporto, rispetto dei valori e delle risorse personali

Anche se molto è stato fatto e molto si sta facendo, rimane inevitabile che l'impatto del tumore, come prevedibile, incida sulla vita del malato ma anche su quella di chi si prende cura di lui, il cosiddetto caregiver. L’assistenza ai pazienti oncologici comporta, infatti, nei familiari lo sviluppo di elevati livelli di stress, che concorrono all’insorgenza e al mantenimento di disturbi e/o disagi che possono mettere a repentaglio la salute, l'equilibrio e il benessere.

E' quindi fondamentale diffondere l'importanza del “chiedere aiuto”, sia per il paziente oncologico che per il parente-caregiver, senza attendere. Rivolgendosi presso i servizi di “Psiconcologia” operanti presso i reparti ospedalieri, oppure presso le Associazioni sul territorio che offrono un servizio di psicologia specialistica o di counseling professionale.

LILT E COUNSELING IN ONCOLOGIA
Il counseling è un processo relazionale che si adatta ai tempi ed ai bisogni del paziente oncologico nelle varie fasi della malattia e non può prescindere dalla relazione e da ciò che essa comporta.

Le situazioni problematiche che avvicinano i pazienti oncologici e i loro familiari al counseling sono: il bisogno di dover affrontare la minaccia di una malattia tanto grave, il dover prendere delle decisioni riguardo le cure ed i trattamenti, il dover affrontare una diagnosi infausta, il dover ridefinire la propria vita e le proprie relazioni, trovare modalità funzionali di comunicazione interpersonali all'interno della famiglia, sul lavoro, ecc.

La relazione tra il counselor e l’assistito ha come scopo principale l’attivazione e la riorganizzazione delle risorse già esistenti nella persona, attraverso lo sviluppo dell’autoconsapevolezza, l’accettazione e la sperimentazione delle emozioni. L’incontro viene condotto rispettando i valori e le capacità della persona: il counselor evita di dare giudizi e di interpretare.

Il servizio di Counseling della LILT prevede una serie di 4 incontri gratuiti, finalizzati alla risoluzione del “problema” presentato, e/o all’ orientamento per altri servizi specialistici sul territorio.

Il counseling è consigliato quindi come “primo accesso” a tutti coloro che desiderano affrontare problematiche di contenuto psicologico-emotivo relative alla diagnosi di cancro o al dover affrontare complesse “relazioni” con pazienti oncologici, dentro o fuori la famiglia.

Dott. Massimo Serra - counselor professionista LILT Bologna

Per maggiori informazioni o appuntamento con il Counselor Professionista rivolgersi presso la segreteria Lilt Sezione di Bologna:
tel: 051 4399148
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